lunedì 22 ottobre 2012

Autori o lettori?

Che buffo, due ruoli così ben definiti e lontani, parrebbe.
Ma tutto ha origine da questo.
Più che per la letteratura, molti lettori di fumetti hanno desiderato essere autori.
È stato leggendo Pratt che Muňoz ha deciso di fare il fumettista, è stato leggendo Caniff cjhe lo aveva deciso Pratt... in tempi più recenti i nomi cambiano, ma spesso è una storia che provoca non solo la passione di leggere, di vivere quell'avventura, quel clima, ma di scriverne o disegnarne uno anche noi.
E il lettore si siede al tavolo e ci prova.
Negli anni 50 o 60 erano pochi, e bravi, questi aspiranti autori. La vita era fatta di altri lavori. In compenso i lettori erano tantissimi. Cifre da capogiro.
Più calano le vendite, per mille motivi, di concorrenza di altri prodotti, di tempi ecc ecc., più aumenta il numero degli autori o degli aspiranti.
Non eravamo così tanti alla fine degli anni 70, ma andavamo aumentando. 
Oggi non è l'aumento degli autori che lamentiamo (ma fors ec'entra anche quello?) ma il calo di lettori. Forse più evidente a causa di tante uscite che lo frammentano.
L'autoproduzione dunque mi appare la strada più logica, una conseguenza ovvia. Ogni lettore può diventare autore, lo può davvero!

Internet può diffonderlo, trovargli altri lettori tra quei pochi che non fanno e tra i "colleghi". Solo la voglia di fare ha sua giustificazione. Il denaro da ottenere è poco, quello da spendere anche... persino a 0 se si sta solo in rete.
Dunque? No, non è democrazia, è un nuovo corso, caotico, confuso, ma che troverà una sua strada, immagino. Che sfocerà in qualche nuovo modo di fare. E anche in nuove storie e nuovi linguaggi...

Occorre dunque pensarci un po'... solo un po'...

PS In calce rimando al blog di ascuoladifumetto-online... i corsi sono aperti. Le prime lezioni iniziano!
Qui e qui... 

PPS e poi ci si vede a LUCCA!

3 commenti:

  1. Eh, in effetti da piccola ho iniziato a fare fumetti anche perché purtroppo non ne avevo molti a disposizione, l'unica era inventarle e disegnarle da me!

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  2. "inventarli" e "disegnarli", ho sbagliato il genere...

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  3. Ben, geniale! io invece ne leggevo tanti 8almeno per le mie esigenze) ma ne disegnabìvo lostesso piuttosto di studiare...ma l'imitazione è arrivata tardi...

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