Mi pare che poi alla fine, si discuta poco questo argomento. Come riguardasse librai ed edicolanti, come riguardasse distributori, ma non autori, editori, stampatori, lettori... cose tecniche? Di settore?
La vendita è di settore?
Certo. Anche scrivere lo è, o disegnare.
Di questi argomenti (la chiusura delle edicole, 10.000 negli ultimi anni) ha parlato Il Corriere qui. Le notizie sono date in modo abastanza deforme per quanto apparentemente chiaro. La situazione è grave perché chiudono anche i distributori. E stiamo ancora zitti? Non vogliamo vedere che cosa succede, e che cosa si può fare, non per salvare qualcosa di vecchio, ma per trasformare l'economia e la produzione di cultura.
Leggete e piangete e pensate.
E Pezzin, sceneggiatore storico di Topolino, tra le varie cose, scrive così nel suo blog qui.
Non c'è solo da piangere, evidente. Occorre fare e cambiare.
E intano andiamo avanti con cose da fare.
Domani e dopodomani (sabato e domenica), a Genova c'è Smack! la mostra di fumetti al Porto Vecchio.
Sabato pomeriggio Laura Scarpa incontra lettori, dedica e parla con loro. Segue la premiazione del concorso EuHope.
Da venerdì a domenica prossima invece a Napoli, ci siamo a disegnar dal vero! Lo ripeto, trovate tutto qua se volete ancora iscrivervi, ultimi posti credo ci siano...
La domenica 27 poi a Roma all'Auditorium, nientemeno che David Lloyd disegna e racconta che cosa sia fare fumetti.
Insomma 8 giorni di fumetto disegno cultura parole e immagini.
Per combattere la crisi? Per trovarsi e farci venire qualche idea?
Vi aggiorneremo, con Lloyd qualche idea c'è... chissà... :)
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