ecco cinque titoli per l’estate suggeriti da Andrea Mazzotta.
Intanto procede l'organizzazione per Critical Comics, il meeting sullo stato del fumetto e della sua critica, che terremo a Roma dal 20 al 22 settembre. Un bel fine settimana per fare un po' di chiarezza su tutto quello che accade nel mondo del fumetto in Europa.
«I criteri con cui li ho scelti sono i seguenti:
- Storie leggere, che d’estate tocca rilassarsi e sorridere. Quindi via tante belle Graphic Novel un po’ più impegnative come Sweet Salgari di Bacilieri o Blast di Larcent o Era la guerra delle trincee di Tardi.
- Storie reperibili, nel senso che vai in una fumetteria o libreria e le trovi, quindi via Dracula di Bram Topker di Enna/Celoni, che non è più reperibile essendo uscito per l'edicola.
- Storie che possono essere lette da chiunque, quindi via i manga seriali e tanto materiale supereroistico.
Detto ciò, ecco i miei titoli da mettere sotto l’ombrellone
1) Portugal di Cyril Pedrosa. E’ un mattonazzo come dimensioni, ma la storia è fresca e scorre bene. Per un lungo pomeriggio sull’amaca in giardino. Ed. Bao
2) The Walking Dead Compendium. Altro mattonazzo da 1092 pagine. Walking Dead è una serie che appassiona. Ben scritta, discretamente disegnata. Soprattutto intrattiene e svaga. Per un campeggio estivo di una decina di giorni, da leggere un po’ alla volta. Ed. Salda Press
3) Locke & Key 1-2-3. Bellissima serie, molto appassionante e coinvolgente. Presto dovrebbe giungere anche una versione cinematografica, dicono i ben sapenti. Da leggere sotto l’ombrellone spaparanzati sulla sdraio.
4) Ritorno alla terra 1/2 di Manu Larcent: Non so se sono usciti l’anno scorso o meno (ma mi sembra che il secondo sia stato presentato al Comicon 2012) ma sono assolutamente da leggere. Per un fresco pomeriggio in campagna, in compagnia di un bicchiere colmo di latte di mandorla. Ed. Coconino
5) The Complete Calvin e Hobbes Vol.1 (e seguenti): La nuova edizione Cosimo Panini è splendida, anche se non quanto il fumetto in sé che è di suo inarrivabile. Per tutte le mamma e i papà seduti sotto l’ombrellone costretti con un occhio a seguire i figli mentre si fanno il bagno. Soprattutto perché possano capire di non essere soli…..Ed. Cosimo Panini».
Andrea Mazzotta
Nessun commento:
Posta un commento